RUBRICA Eco di Montagna: Quando il ghiaccio ci mette una pietra sopra
Quando i ghiacciai avanzano, trasportano con loro altro materiale: scopri cosa sono le morene.


Durante le fasi di avanzata dei ghiacciai, la forte spinta verso valle della massa di ghiaccio genera un’importante azione erosiva nei confronti del substrato e degli ostacoli che il ghiacciaio trova sul suo percorso.
Questi detriti, assieme ad altro materiale trasportato in superficie dal ghiacciaio, vanno a disporsi in corrispondenza della fronte e dei fianchi di quest’ultimo, dando origine a dei depositi che prendono il nome di morene. Dopo il ritiro dei ghiacciai le morene restano a testimoniare la loro massima estensione.
I ghiacciai della Marmolada
Quello della Marmolada è il gruppo dolomitico maggiormente glacializzato sia dal punto di vista dell’estensione areale che per il numero dei ghiacciai. Ciò è dovuto sia alla sua conformazione, caratterizzata dall’ampio versante esposto a nord che ospita il Ghiacciaio Principale della Marmolada, e al fatto che è l'unico rilievo dolomitico a possedere quote superiori ai 3300 m.

Alla fine degli anni 50, il monitoraggio effettuato dal Comitato Glaciologico Italiano - CNR, indicava nel gruppo della Marmolada la presenza di sei corpi glaciali, mentre l’ultimo censimento [Smiraglia, Diolaiuti, 2015] registrava sette unità, suddivise in 3 glacionevati e 4 ghiacciai montani con una superficie complessiva di 1,54 km2. I più recenti rilievi effettuati dalla SAT hanno evidenziato come nel 2023 la superficie dei ghiacciai della Marmolada si sia ridotta ulteriormente a poco meno di 1 km2, andando a perdere nel giro di circa un decennio oltre il 40% della superficie.
Il ghiacciaio Principale della Marmolada si trova sul versante settentrionale del massiccio montuoso e rappresenta il più esteso apparato glaciale delle Dolomiti. A monte è delimitato dalla cresta rocciosa che culmina con Punta Rocca (3310 m) e Punta Penia (3344 m), ma in alcuni tratti il ghiacciaio raggiunge il crinale affacciandosi sulla strapiombante parete Sud della Marmolada.
Credito foto: Cristian Ferrari - La Marmolada